Approvata il 09/08/2018 la legge di conversione del c.d. Decreto Dignità, che ha apportato alcuni correttivi al testo del decreto, risolvendo in parte alcuni dei dubbi e delle criticità emerse nel frattempo, che riguardavano principalmente l’applicazione della nuova normativa sui contratti a termine.
Ecco un riassunto delle misure previste dalla nuova legge:
- Previsto un periodo transitorio per l’entrata in vigore dei nuovi limiti sul tempo determinato, che entreranno pienamente in vigore dal 01/11/2018. Per come è scritta la norma, nel frattempo, ci si troverà ad avere 4 distinte normative per i rapporti di lavoro a termine, a seconda di quando è stato instaurato il singolo rapporto;
- Le attività stagionali esulano da buona parte dei limiti posti dalla legge
- Possibilità per la contrattazione collettiva (anche aziendale) di derogare ad alcuni dei limiti normativi
- Incremento del contributo addizionale (c.d. contributo Naspi) sui rapporti a termine. L’incremento è dello 0,50% per ogni nuovo rapporto instaurato tra le parti, senza un limite massimo.