Con un comunicato stampa del 23 aprile ABI ha ribadito quanto già presente nella convenzione originale per l’anticipazione ai lavoratori del trattamento di integrazione salariale quando non anticipato dal datore di lavoro.
Infatti, come ribadito fortemente dagli addetti ai lavoro, Consulenti del Lavoro in primis, la presentazione del modello SR41 per avere accesso all’anticipazione non è richiesta.
Tale prassi, messa in atto da diverse filiali bancarie, è infatti inutile e rappresenta un’anomalia burocratica.
Infatti, prima dell’autorizzazione da parte di INPS, quanto indicato nel modello non ha valore alcuno.
Va sottolineato che una volta ottenuta l’autorizzazione INPS ed inviati gli SR41 ufficiali allo stesso istituto l’Istituto attualmente sta provvedendo al bonifico al lavoratore nel giro di 3/4 giorni.
Pertanto a nulla varrebbe nemmeno attendere la tanto sospirata autorizzazione per presentare il documento ufficiale in banca, in quanto in tal caso arriverebbe prima il pagamento da parte INPS che la fine delle attività burocratiche bancarie per l’anticipazione.